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218 Capitolo Trentesimo.

— Signore! — balbettò il pirata. — Che cosa significa questa brutale aggressione?

— Che è suonata l’ora della vostra punizione, mastro Strong, — disse il capitano.

— Come sapete il mio nome? — urlò il bandito, digrignando i denti.

— E so molte altre cose ancora sul vostro conto. Dove sono il signor de Ferreira ed il signor Vargas?

— Sangue dell’inferno!... Compagni, fuoco su questi uomini e uccidete quei due briganti che ci hanno traditi!

— Il primo che si muove è uomo morto! — gridò il capitano con voce minacciosa.

I pirati vedendosi ormai perduti, non ignorando la sorte che li attendeva arrendendosi, puntarono i fucili e fecero una scarica contro i fucilieri, gettandone quattro sulla tolda più o meno gravemente feriti.

— Fuoco! — aveva gridato a sua volta il capitano, mentre si slanciava su Strong, puntandogli al petto la punta della spada.

I marinai avevano pure risposto con una scarica terribile, fulminando i banditi.

Uno solo, l’uomo biondo che aveva condotti Sao-King e Ioao nella caverna, per una miracolosa combinazione era sfuggito a quella grandine di palle e con un salto improvviso si era precipitato in mare scomparendo sotto i flutti.

Mentre i marinai constatavano la morte dei banditi i cui corpi erano stati crivellati da più di venti proiettili, Sao-King e Ioao, che fino allora si erano tenuti celati dietro la murata della Groninga, balzarono sulla tolda dell’Alcione.

— Miserabile! — gridò Ioao. — Dov’è mio fratello?

— Morte e dannazione! — urlò Strong, indietreggiando vivamente. — Voi! Prendete!

Colla rapidità del lampo aveva levata dalla cintura una pistola, dirigendo la canna verso il giovane.

Il capitano che lo sorvegliava attentamente, con un colpo di spada fece deviare l’arma, sicchè la palla si perdette contro la murata.

Subito Sao-King si era scagliato sul bandito, afferrandolo strettamente pel collo e gettandolo sulla tolda.

Prima che il pirata avesse potuto alzarsi, tre o quattro marinai lo avevano solidamente legato, impedendogli di reagire.

— Canaglie! — urlò il miserabile, con furore.

— Mastro Strong, siete preso, — disse il comandante della Groninga. — È inutile che vi guastiate il sangue. Diteci invece dove avete nascosto il signor de Ferreira ed il signor Vargas.

— Ah! Sì! Cercateveli! La istoria non è ancora finita e anche appiccandomi sarò vendicato. —

Ioao era diventato pallido.