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212 | Capitolo Trentesimo. |
ancora altissime e irrompevano nel canale con impeto straordinario, quantunque il vento fosse molto diminuito.
La Groninga però non era una nave da inquietarsi per quei cavalloni.
Se il vento contrario l’aveva prima costretta a cercare un rifugio nel canale onde evitare di venire spinta contro le scogliere, ora poteva muovere sicura verso la punta estrema della Nuova Caledonia, avendolo in favore.
La traversata del canale fu compiuta felicemente non ostante i furiosi cavalloni i quali assalivano la nave a prora, facendole subire un doppio movimento di rollìo e di boccheggio, quindi la Groninga dopo essersi spinta verso il settentrione per qualche diecina di miglia, piegò verso l’ovest, entrando a gonfie vele nel Mar del Corallo.
Tutti gli sguardi dell’equipaggio s’erano volti verso occidente, colla speranza, molto vaga però, di scorgere l’Alcione.
Il mare invece appariva deserto fino agli estremi confini dell’orizzonte: solamente le onde, sempre grosse, lo percorrevano muggendo e rimuggendo.
— Sarà assai lontano a quest’ora, — disse Sao-King a Ioao.
Essi dopo una lauta colazione erano risaliti in coperta, rinunciando al riposo.
— Molto, Sao-King? — chiese il giovane.
— Il vento soffiava forte dall’ovest e lo avrà spinto molto innanzi, signor Ioao.
— Ma lo ritroveremo.
— Oh, non ne dubitate; questa fregata marcia bene e non si lascerà battere da quel povero Alcione così mutilato.
— Eppure io temo quell’incontro.
— E perchè, signor Ioao?
— Strong, vedendosi alle strette, può uccidere mio fratello ed il signor Vargas per sbarazzarsi di due pericolosi accusatori. E poi può aver sospettato di noi.
— Strong non ci ha veduti staccare i salvagente e avrà creduto in buona fede che l’ondata ci abbia portati via.
D’altronde questo comandante agirà con prudenza. Mi pare un uomo da non lasciarsi giuocare da quei bricconi.
Confidiamo in lui e aspettiamo che l’incontro avvenga.
La Groninga, quantunque molto tribolata dai cavalloni, filava splendidamente inoltrandosi nel Mare del Corallo.
Il comandante aveva deciso di muovere direttamente verso lo stretto di Torres, senza perdere tempo a cercare l’Alcione. Sicuro di giungervi molto prima, si era proposto di attenderlo colà, ignorando se Strong si fosse tenuto più a settentrione della sua rotta o più a mezzodì.
Tuttavia aveva comandata una rigorosa sorveglianza, mandando