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Attraverso l’Oceano Pacifico. 195

— Non ti sei ingannato, Sao-King? — chiese il giovane, con voce alterata.

— No, signor Ioao e la nostra libertà e forse la nostra vita la tiene quel vascello.

— Che cosa vuoi dire Sao-King?

— Che se noi non troviamo un mezzo per far dei segnali e richiamare su di noi l’attenzione di quella nave, un’occasione più fortunata non ci si presenterà forse più.

— I pirati ci ucciderebbero.

— Guardate, la nave corre bordate verso di noi. —

Alla luce d’un nuovo lampo, aveva veduto quel vascello poggiare verso il capo per prendere maggior vento sicchè veniva quasi ad incrociare l’Alcione.

Anche Strong l’aveva scorta perchè una rauca imprecazione gli era sfuggita dalle labbra.

— Nave da guerra! Che il mare la inghiotti! Ma la tempesta ci proteggerà! —

Poi volgendosi verso Vargas, gli gridò con voce minacciosa:

— Volgete la prora al nord!

— È impossibile, — rispose l’ufficiale, che aveva subito compreso quanto aveva da sperare da quella nave.

— A me il timone! — urlò Strong. — Meglio che la nave s’infranga che piuttosto venire abbordati da quel vascello. —

Sao-King aveva afferrato Ioao per un braccio, conducendolo verso prora, dove le onde irrompevano sopra le murate, precipitandosi in coperta.

— Non abbiamo un momento da perdere, — gli disse con accento risoluto.

— Se volete salvare vostro fratello ed il signor Vargas, seguitemi: Dio e Buddha ci aiuteranno.

— Cosa vuoi fare?

— Gettarci in mare e raggiungere quel vascello. Noi sappiamo dove va l’Alcione e lo faremo inseguire.

— E potremo uscire vivi da queste onde?

— Vi sono dei salvagente a prora e poi l’isola di Bulabea sta di fronte a noi. Venite o mi getto io solo.

— Non ti abbandonerò, Sao-King, — rispose il coraggioso giovane risolutamente. — Un momento solo per avvertire mio fratello.

— Non vi permetterebbe mai di tentare una simile impresa.

— È necessario rassicurarlo sulla nostra sorte.

— Il signor Vargas comprenderà tutto, avendolo già avvertito dal mio progetto nel caso che dovessimo incontrare una nave. Orsù, venite, signor Ioao.

Il momento è propizio.

— Sono con te, Sao-King. —

Strong si era messo al timone e si sforzava di spingere la nave verso il nord, a rischio di farla subissare.