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166 | Capitolo Ventitreesimo. |
— Il vento è buono e le lasceremo indietro. Prima però di abbandonare questo arcipelago e d’intraprendere la traversata dell’oceano, saremo costretti a fermarci in qualche luogo per rizzare almeno un albero di trinchetto.
— Ho due carpentieri con me, — rispose Strong. — Approderemo a Tonga o, meglio ancora, a Pylstard.
— Avete molta conoscenza delle isole del Pacifico, a quanto sembra, — disse l’argentino un po’ ironicamente.
Il pirata sorrise senza rispondere.
— Fate spiegare le vele, — riprese Vargas, dopo qualche istante. — Mi sembra di vedere delle piroghe verso la costa. —
— Sono quei cani di selvaggi che vengono a reclamarvi, — disse. — Cercheremo d’ingannarli. —
I suoi compagni e Sao-King, accortisi della presenza delle piroghe, si erano slanciati alle vele, ma spiegarle non era cosa facile, mancando gran parte delle manovre.
— Signor Vargas, — disse il chinese. — Quei selvaggi saranno qui prima che noi possiamo lasciare la baia.
— Lo vedo, — rispose l’argentino. — Penserà Strong a trarci d’impiccio. Quel birbante deve essere un furbo di prima qualità.
— Ad ogni modo proviamo, — disse il chinese, correndo verso poppa, dove i pirati lavoravano ad inferire la randa e la controranda.
I selvaggi, accortisi forse delle intenzioni dei loro alleati, si avanzavano remando furiosamente. La loro flottiglia si componeva di dieci piroghe e tutte assai cariche. A bordo vi dovevano essere per lo meno un centinaio di guerrieri.
— Chi comanderà la flotta? — chiesero Cyrillo e l’argentino a Strong.
— Mua, — rispose questi.
— Un capo potente? — domandò Cyrillo.
— Sì ed è un uomo che già voi conoscete. È quello che si era offerto di condurre i vostri compagni sulle coste settentrionali.
— Quel traditore! — esclamò l’argentino.
— Avete dei liquori a bordo? — chiese il pirata.
— Due casse piene di bottiglie.
— E viveri?
— Pochissimi avendo gettato in mare tutte le nostre provviste perchè erano state avvelenate.
— Da chi?
— Ciò non vi riguarda, — disse l’argentino.
— Basteranno i liquori, — disse Strong, rinunciando, almeno pel momento, a chiedere maggiori spiegazioni.
I pirati avevano appena spiegata la randa e la vela di trinchetto, quando le piroghe circondarono da ogni parte la nave.
I selvaggi parevano furiosi. Urlavano come se fossero indemoniati e mostravano con gesti minacciosi le lance e le mazze.