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CAPO XVII.

Fra le freccie ed il fuoco



II papù in generale sono male armati e non possono resistere ad un attacco degli uomini bianchi muniti di buoni fucili, ma se i loro archi sono di poca efficacia, le loro mazze, ruvidi bastoni malamente lavorati e le loro lancie poco meno che inutili avendo per lo più le punte di osso, posseggono però un’arma che produce ferite mortali e che si presta molto nelle guerre d’imboscate.

Non è certo di loro invenzione, avendola probabilmente appresa dagli isolani malesi e specialmente bornesi, ma se ne servono con abilità straordinaria: è la cerbottana o, come la chiamano i malesi, la sumpitam.