Pagina:Salgari - I naviganti della Meloria.djvu/49


i naviganti della meloria 47

Il dottore, invece, tranquillo come se si trovasse ancora nella sua bianca casetta di Sottomarina, non aveva aperto gli occhi un solo istante.

Forse i tre pescatori, vinti i primi terrori, avrebbero continuato a dormire, se un avvenimento inatteso e che doveva avere delle gravi conseguenze non li avesse strappati bruscamente da quel riposo.

Sonnecchiavano da qualche ora, quando tutto d’un tratto un fragore improvviso venne a destarli. Pareva che una gigantesca ondata si fosse precipitata nella caverna, sconvolgendo la tranquilla superficie del lago.

Padron Vincenzo era balzato rapidamente in piedi, gridando con voce tuonante:

— All’erta!...

Il dottore ed i due pescatori che si trovavano più vicini alla spiaggia, cercarono di rialzarsi, ma si sentirono atterrare da un’ondata, la quale, dopo d’essere passata sopra i loro corpi, andò ad infrangersi, con sordo fragore, alla base della rupe.

Quando l’acqua ridiscese la sponda e poterono rimettersi in piedi, una profonda oscurità li avvolgeva.

— Dov’è la lanterna? — chiese il dottore.

— È stata portata via dall’onda — rispose padron Vincenzo.

— Ma cos’è accaduto? — chiese Michele.

— Non saprei — rispose il dottore, che si trovava imbarazzatissimo. — Forse quest’ondata è stata prodotta dall’alta marea.

— O da qualche gigantesca frana? — chiese Vincenzo.

— Può essere.

— Caduta forse nel canale? — chiese Vincenzo.

— Od all’estremità di questa caverna — rispose il dottore. — Noi non conosciamo ancora la vastità di questo lago.

— Andiamo nella scialuppa a prendere un’altra lampada — disse Vincenzo. — Quest’oscurità mi mette indosso i brividi.

— Badate a non smarrirvi.

— Non abbiamo che da scendere, dottore.

Padron Vincenzo e Michele si diressero a tentoni verso la spiaggia, e poco dopo giungevano là dove avrebbe dovuto trovarsi la scialuppa. Trovato lo scoglio a cui l’avevano legata, cercarono la corda.

Ad un tratto un urlo di terrore si sprigionò dai loro petti.

— Cos’è accaduto? — domandò il signor Bandi, alzandosi precipitosamente.

— C’è... che la scialuppa... non vi è più!... — rispose Vincenzo, con voce rotta.

— Non vi è più la scialuppa!... — gridò il dottore slanciandosi innanzi, mentre un freddo sudore gli bagnava la fronte. — È impossibile!...

— Vi dico che è scomparsa!... — ripetè il pescatore, con voce strozzata.

— Gran Dio!... — mormorò il dottore.

Poi si precipitò all’impazzata verso la spiaggia, urtando bruscamente i due pescatori.

— Dov’è lo scoglio? — chiese.