Pagina:Salgari - I naviganti della Meloria.djvu/181


i naviganti della meloria 179

Senza aggiungere altro il pescatore si sbarazzò rapidamente delle vesti, poi tendendo una mano al dottore, gli disse:

— Tornerò presto.

— Volete tentare la sorte, Vincenzo?

— È necessario — rispose il pescatore. — Ancora un giorno che perdiamo e noi saremo alle prese colla fame.

— E se la galleria fosse chiusa?

— Allora cercheremo qualche altro mezzo per uscire da questa orribile prigione.

— Vincenzo, pensate a quello che fate.

— Oh!... Sono un abile nuotatore.

— Andate e tornate presto.

Padron Vincenzo si immerse rapidamente dopo d’aver fatta un’abbondante provvista d’aria.

Il dottore, Roberto e Michele, curvi sull’acqua, aspettavano la comparsa del loro intrepido compagno con angoscia indicibile. Dalla riuscita di padron Vincenzo dipendeva la loro sorte.

Se il canale era chiuso, per essi era finita, non avendo i viveri sufficienti per poter intraprendere un altro lavoro.

Passarono dieci, poi quindici secondi, senza che il bravo pescatore riapparisse.

Già il dottore ed i suoi compagni cominciavano a temere che a padron Vincenzo fosse toccata qualche disgrazia, quando udirono l’acqua a gorgogliare.

— Vincenzo!... — gridò il signor Bandi.

La testa del pescatore comparve.

— Eccomi, dottore — disse, dopo d’aver sternutato sonoramente.

— Dunque? — chiesero ansiosamente il dottore, Michele e Roberto.

— Il passaggio è libero — rispose il pescatore.

— Comincia il canale?

— Sì, dottore.

— È lunga la galleria?

— Forse quindici metri.

— Avete veduto nessun raggio di luce?

— No, dottore.

— Allora noi non siamo ancora giunti allo sbocco del canale. Ciò m’inquieta, padron Vincenzo.

— E perchè, dottore?

— Avremo ancora bisogno della zattera.

— La ricostruiremo al di là del passaggio.

— Dovremo fare molti viaggi, Vincenzo, per poter condurre con noi i legnami.

— Io e Michele siamo abili nuotatori e anche Roberto non è alle sue prime armi. Dottore, non perdiamo tempo. Fra un paio d’ore possiamo navigare sul libero canale.

— Sono pronto ad aiutarvi.