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48 | emilio salgari |
conservavano una disciplina ammirabile ed un sangue freddo straordinario. Quella collezione di birbanti d’ogni nazionalità, avrebbe destato stupore nel vederla così calma, dinanzi al pericolo.
Alvaez, dopo aver fatto una rapida corsa nelle batterie e sulla coperta, per assicurarsi che ognuno era a posto, salì sulla coffa dell’albero di trinchetto accompagnato dal dottore, per cercare di scorgere la nave avversaria.
– Si vede? – chiese Esteban.
– Non ancora – rispose Alvaez, che aguzzava gli occhi verso il promontorio. – Queste dannate piante m’impediscono di scorgere l’alberatura, ma fra poco saremo nella baia.
– È tramontata la luna? Non la vedo più.
– Sì, per nostra fortuna. Giungeremo dinanzi al grande banco senza essere veduti.
– Risparmieremo delle palle.
– Ne riceveremo, Esteban, sta’ certo.
– Compiango quei poveri negri.
– Tireranno in coperta per non guastarli. Sanno che siamo carichi e procureranno di non massacrarli... Ah!...
– Cos’hai?...
– Eccola!...
– Dove?
– Vedo i suoi alberi spuntare dietro le rocce del promontorio. Ha la prua verso l’uscita della baia... Che abbia intenzione di fermarmi con un colpo di sperone?... Bah!... Arriverai troppo tardi, mia cara, e saranno le rocce del grande banco che sventreranno la tua carena. Scendiamo, Esteban: qui fra poco fischieranno le palle.
La Guadiana era allora giunta alla foce del Nazareth. Superò la barra e s’inoltrò con precauzione nell’ampia baia di Lopez, che le lunghe ondate dell’Oceano Atlantico percorrevano, frangendosi con lunghi muggiti sulle sponde e sui numerosi banchi di sabbia.
La baia era deserta. Le spie di Bango, che ormai dovevano aver scorto l’incrociatore, si erano affrettate a tirare in secco le loro canoe ed a salvarsi nei fitti boschi della costa, per paura di venire prese a colpi di fucile e di cannone. Anche il baracon era stato abbandonato, poichè nell’interno non si vedeva brillare alcun lume.
La Guadiana, che un fresco vento spingeva verso l’Atlantico con notevole velocità, si cacciò senza esitare in mezzo ai banchi della baia, guizzando agevolmente attraverso ai canali, procurando