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giunse in matrimonio col Dottore Giambattista Zingari.

Così Marianne Santini Fabri visse, e morì, la quale per le doti parte dalla natura ricevute, e parte dalla sua industria procuratesi, e insieme da una civile educazione coltivate, vivendo, meritò la sorte d’incontrare nella sua Patria, illustre per se medesima quanto ognun sa, la stima di valorose, e letterate persone, e gli accoglimenti di Dame, e Cavalieri: ed in morte, come piamente creder si debbe, dal Donatore d’ogni verace bene, che abbondevolmente dona a’ cari suoi, la speranza di esser chiamata alla ricompensa delle buone sue opere, di non essersi abusata del benefizio del tempo, e delle occasioni per godere dell’ozio, e de’ trattenimenti di niun profitto.



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