Pagina:Saggio di racconti.djvu/47


amor materno 39

sempre il proprio sudore e le proprie fatiche, perchè da esse ricavavano il campamento per i figliuoli.

Oh! se poteste immaginarvi quanti pensieri e quante fatiche costi il tirare innanzi una famiglia! E spesso queste fatiche non bastano; e allora vengono le afflizioni, lo scoraggimento, le malattie, la miseria. Chi sa quanti genitori si priveranno del necessario, non dormiranno, si logoreranno la vita, piuttostochè lasciar patire i figliuoli! E non avranno un’ora di bene sopra la terra, finchè non gli vedono capaci di provvedere da sè con un buon mestiero ai propri bisogni. Allora i genitori sono contenti; ma già per loro è arrivata la vecchiaia. Ebbene! se vedono i figliuoli felici, non cercan d’altro; moriranno lieti con questo pensiero, il quale sarà servito a far loro dimenticare le tribolazioni sofferte.

In questo modo pensava anche la Maddalena, quando ebbe la disgrazia di perdere a un tratto il marito. Povera Maddalena! una sera aspettava, aspettava... non tornò più! Vennero a dirle che era caduto da una fabbrica, ed era morto nell’atto. A quell’annunzio tremendo anch’ella sarebbe morta, se non avesse pensato alle sue quattro creature che rimanevano prive d’ogni assistenza. Povera Maddalena! Eccola sola a mantenere quattro figliuoli, con un guadagno che appena bastava a comprare il pane per tutti. I suoi parenti erano poveri quanto lei. Qualche cosa aveva risparmiato per il caso di una disgrazia; ma così grande non se l’era aspettata; po-