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92 | racconto undecimo |
IL TESSITORE DI VELLUTI
Michelangiolo de’ Rossi, abile tessitore di velluti, uomo specchiato e buon cittadino, teneva nel chiasso di messer Bivigliano in Vacchereccia una gran casa a pigione con parecchie telaia e con un buon numero di lavoranti. Francesco suo figliuolo era un giovinetto di buona indole e di svegliato ingegno, ed ei lo destinava a succedergli nella direzione del traffico, volendo che attendesse al mestiero di tesser velluti.
I mestieri furono sempre onorati per chi gli esercitò onestamente; e quando Firenze si reggeva a governo popolare, gli artefici di ogni classe erano