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di
CANTI POPOLARI
amore
Spirerò nobil sensi a’ rozzi petti,
Raddolcirò nelle lor lingue il suono.
Perchè, ovunque i’ mi sia, io sono Amore,
Ne’ pastori non men che negli Eroi;
E la disagguaglianza dei soggetti,
Come a me piace, agguaglio; e questa è pure
Suprema gloria e gran miracol mio,
Render simili alle più dotte cetre
Le rustiche zampogne. —
T. Tasso — Aminta — Prologo.
Tipogralia di Pier-Maria Zanchi