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Orl Ora lo credo, ed ora no, come tutti quelli che temono sperando, e che temendo sperano. (entrano Rosalinda, Silvio e Febèa)

Ros. Anche un po’ di pazienza finchè tutto sia apparecchiato. Voi dite ch’io vi presenti la vostra Rosalinda (al Duca) perchè ne facciate dono ad Orlando?

Duc. Sì, gliene darei quand’anche avesse molti regni in dote.

Ros. E voi (a Orl.) giurate che accetterete la di lei mano, tostochè io ve la presenterò?

Orl. Sì, foss’io il re di tutta la terra.

Ros. (a Feb.) Voi mi sposerete s’io v’acconsento?

Feb. Sì, ove pur dovessi morire un’ora dopo.

Ros. E se mi rifiutate, darete la vostra mano a questo pastore fedele?

Feb. È tale il patto.

Ros. (a Sil.) Vi unirete a Febèa, se ella vuole acconsentirvi?

Sil. Sì, quand’anche l’istante di possederla e quello di morire non fossero che uno solo.

Ros. Ho promesso d’appianare tutte queste difficoltà. Duca, pensate a mantenere la promessa di dar vostra figlia, e voi. Orlando, quella di accettarla. Mantenete la vostra, Febèa, di sposarmi, rifiutandomi, di unirvi a questo pastore; e voi, Silvio, quella di aderire a tale unione. Vi lascio un istante, per preparare la soluzione di tutti questi problemi. (esce con Cel.)

Duc. La mia memoria mi fa trovare in quel giovine alcuni lineamenti del volto di mia figlia.

Orl. Signore, la prima volta che l’ho veduto, ho creduto che fosse un fratello di vostra figlia, ma è invece nato in questi boschi, è stato istruito nei segreti di molte scienze profonde e pericolose da un suo zio, ch’ei dice essere un gran mago, e che par vivesse in questa foresta. (entrano Pietra-del-paragone e Andrey)

Giac. V’è certo un secondo diluvio per aria, e questa è una nuova coppia che accorre sotto l’arca. Ecco un altro paio di strani animali, che sarebber chiamati pazzi in ogni lingua.

Piet. Salute a tutti.

Giac. Mio buon signore, accoglietelo bene, (al Duc.) che egli è quello spirito balzano che ho sì spesso trovato per la foresta: e giura che è stato un tempo uomo di Corte.

Piet. Se qualcuno ne dubita, mi assogetti alla prova. Ho danzato in cadenza, ho ingannato una donna, sono stato bugiardo col mio amico, ho accarezzato il mio avversario, ho fatto fallire