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28 PENE D'AMOR PERDUTE

gloria si rende colpevole di detestabili delitti, allorchè per ottener fama e lode, beni esteriori e vani, noi addirizziamo a tale intento tutti gli sforzi del nostro cuore, come farò io oggi che, pel solo scopo d’esser laudata, spargerò il sangue d’una povera damma a cui non voglio alcun male.

Boy. Non è egli unicamente per amore della gloria che le maledette mogli aspirano ad un’esclusiva sovranità sui loro consorti?

Prin. Sì, unicamente per ciò, e noi dobbiamo un tributo di lodi ad ogni femmina che soggioghi il signor suo. (entra Costard) Ma ecco un membro della repubblica.

Cost. Dio vi dia a tutti la buona sera! Ma, ve ne prego, qual è la signora ch’è alla testa delle altre?

Prin. La riconoscerai dalle altre che non han testa.

Cost. Qual’è la più grande, la più alta signora?

Prin. Quella che le soverchia tutte in lunghezza.

Cost. In lunghezza! Sì, il vero è vero. Se la vostra cintura, signora, fosse così minuta com’è il mio spirito, il nastro d’una di queste donzelle varrebbe ad allacciarmi. Siete voi qui la principale?

Prin. Cosa volete? Che cosa volete?

Cos Ho una lettera di monsieur Biron per una signora Rosalina.

Prin. Dammela, dammela, è un mio amico; e allontanati un istante, mio caro messaggiero. — Boyet, potete aprire questa lettera.

Boy. Debbo servirvi. — La lettera è mal indirizzata: essa non va ad alcuna delle signore che sono qui: è scritta a Giacometta.

Prin. La leggeremo, lo giuro: aprila e ognuno stia attento.

Boy. (legge) «Pel Cielo! che tu sii bella, è cosa non dubbia, non dubbio è che tu sii bella, e non dubbio è pure che tu sei amabile. Più bella sei del bello, più vaga della vaghezza, più vera della verità; abbi pietà del tuo eroico vassallo! Il magnanimo e illustrissimo re Cofetua fissò gli occhi sulla perniciosa e proterva mendica Zenelofonta, e fu egli che potè a buon diritto dire: veni, vidi, vici; che voltato in volgare (o vile o oscuro volgare!) videlicet, venne, vide e vinse; ossia venne uno, vide due, vinse tre. Chi venne? Il re; perchè venne? Per vedere; perchè vide? Per vincere; verso cui venne egli? Verso una mendica; che cosa vide? La mendica; chi vinse? La mendica: la conclusione è la vittoria. Da qual parte? Dalla parte del re. La prigioniera arricchita: mercè cui? Mercè il re. La catastrofe sta nelle nozze. Chi colpisce? il re? No, entrambi. Io sono il re: perocchè a ciò riesce la comparazione: tu sei la