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344 LA NOVELLA D'INVERNO


Leon. Ma un tal momento, lo deiamo dalla condotta di vostro padre, sarà anche forse lontano. Duolmi assai che perduto abbiate il suo affetto, che il vostro dovere vi obbligava di conservare, e duolmi anche che la vostra scelta non sia così nobile come è bella, onde voi poteste felicemente possederla.

Flor. Mia cara amante, fatevi coraggio; sebbene la fortuna, che si dichiara apertamente nostra nemica, ci perseguiti, ella non può mutare i nostri cuori e l’amor nostro. Ve ne supplico, signore, vogliate ricordarvi il tempo in cui eravate giovine come io, e pieno delle memorie di quell’età prendete le mie difese: a vostra istanza, mio padre concederà senza esitare le maggiori grazie.

Leon. S’ei volesse farlo, come dite, gli chiederei per voi la vostra preziosa amante, che egli non la stima quanto merita.

Paol. Mio sovrano, voi esaminate quella giovine con occhi troppo teneri; meno d’un mese prima che la vostra sposa morisse ella meritava assai più quegli sguardi appassionati.

Leon. Pensavo a lei, guardando a quella giovinetta. Ma io non ho ancora risposto alla vostra dimanda. (a Flor.) Vado da vostro padre per aprire i negoziati: poichè siete ancora innocente, io vi sarò amico. Seguitemi, ed osservate la strada che prendo: andiamo, caro principe. (escono)

SCENA II.

La stessa. — Dinanzi al Palazzo.

Entrano Autolico e un Gentiluomo.

Ant. Ve ne prego, signore, ditemi, eravate presenti a quel racconto?

Gent. Fui presente all’apertura del piego, e intesi il vecchio Pastore narrare il modo con cui l’avea trovato; allora dopo alcuni istanti di meraviglia ci fu imposto a tutti di escire, e non ho potuto saper altro.

Aut. Sarei ben lieto di apprendere in che modo son finite le cose.

Gent. Io non vi ho descritto che alla grossa quella sorpresa. Ma il cambiamento che vidi sul volto del re e di Camillo era assai strano: pareva, per così dire, che nel guardarsi l’un coll’altro volessero far escir dalle occhiaie le loro pupille: vi era una specie di linguaggio nel loro rapido silenzio, e tutto nei loro aspetti parlava: vedendoli si sarebbe detto che non si trattasse di