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82 MOLTO STREPITO PER NULLA


Ben. A simiglianza del vecchio racconto, signore, ei vi ha detto: ciò non è, non è così; ma, in verità, Dio non voglia che ciò accada.

Claud. Se la mia passione non cambia presto. Dio non voglia che fosse volta ad altra donna.

D. Pedro. Amen, se l’amate, perocchè quella donzella è ben degna di amore.

Claud. Voi parlate così per scandagliarmi, signore.

D. Pedro. In verità, non vi manifesto che il mio pensiero.

Claud. E in buona fede, signore, io vi ho esposto il mio.

Ben. E sulle mie due fedi e verità, io pure vi ho chiarito quello che pensavo.

Claud. Sento ch’io l’amo.

D. Pedro. So ch’ella è degna di amore.

Ben. Io non sento, nè so come poss’essere amata, nè come sia degna di amore, e questa mia opinione è così radicata in me, che il fuoco stesso non potrebbe distruggerla; io morirei sul rogo, conservandola.

D. Pedro. Tu fosti sempre un eretico ostinato verso la bellezza.

Claud. E non mai potè sostenere la sua parte, fuorchè a scapito della sua coscienza.

Ben. Che una donna mi abbia concepito ne la ringrazio; che partorito mi abbia, umilmente del pari la ringrazio: ma ch’io voglia avere sulla fronte lo strumento che richiama i cani dalla caccia per portarlo sempre, è quello che tutte le donne mi scuseranno di non fare. Come non voglio offender esse dubitando di alcune, così voglio avere il diritto di non fidarmi di nessuna; e l’ammenda che m’impongo (e per cui andrò lieto) sarà di vivere smogliato.

D. Pedro. Prima di morire ti vedrò pallido d’amore.

Ben. Di collera, di malattia o di fame, potrà essere, signore; ma non di amore. Provatemi che l’amore mi costi più sangue che un fiasco di vino non potesse rendermene, e vi permetto di forarmi gli occhi colla penna di un autore di elegie, e di appendermi alla porta di un lupanare come insegna del cieco Cupido.

D. Pedro. Bene, se tu manchi a tal voto, diverrai un grande argomento di scherno.

Ben. Se questo fo, mi si sospenda a una bottiglia come un gatto; si tiri su di me al bersaglio, e quegli che mi colpisce, sia tocco sulla spalla, e chiamato Adamo1.

  1. Nome d’un famoso Arciero.