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ATTO PRIMO 329

parlar francese, e accoglieteli con ogni onore: conduceteli poscia qui in sala, dove questo firmamento seminato di stelle li abbaglierà col suo fulgore. Alcuni radano seco. (Esce il Ciam. con varii altri. Tutti s’alzano, e le tavole vengono portate via) Ecco interrotto il banchetto: ma noi ve ne risarciremo. Buona digestione a tutti e mille saluti. (squillo di cornamuse; entrano il Re e dodici altre persone in maschera, vestiti da pastori e preceduti dal lord Ciambellano con alcuni domestici che portano torcie. Essi passano dinanzi al Cardinaie e graziosamente lo salutano)

Wol. Siate i ben giunti. Qual nobile compagnia! Che cosa desiderate.

Ciam. Ignari della lingua inglese, mi hanno pregato di dire a Vostra Grazia che avendo saputo per fama, quale illustre e scelta brigata dovesse questa sera qui radunarsi, non han potato astenersi, pel rispetto profondo che nutrono per la bellezza, di abbandonare i loro armenti, e di chiedere col permesso vostro di vedere queste signore, onde passare un’ora di diletto.

Wol. Dite loro, lord Ciambellano, che essi hanno fatto molto onore alla mia povera casa; che io di cuore li ringrazio e li prego ad acconciarvisi con ogni libertà. (i mascherati scelgono ognuno una signora per danzare, il re prende Anna Bolena)

Enr. La più cara mano ch’io mai toccassi! Oh beltà! io non ti avevo conosciuta prima d’oggi. (musica e danza)

Wol. Milord

Ciam. Signore?

Wol. Vi prego di dir loro per parte mia che v’è qualcuno fra essi più degno di me di occupare questo mio seggio, e che s’io lo conoscessi gliene cederei tosto, offrendogli l’omaggio della mia affezione e del mio rispetto.

Ciam. Così farò, milord. (va verso le maschere, poi ritorna)

Wol. Che dicono essi?

Ciam. Han consentito che v’è infatti fra di loro una persona quale voi l’avete descritta; ma vorrebbero che Vostra Grazia la discernesse da sè, ond’ella allora venisse al vostro posto.

Wol. Vediamo se riesco. (avvicinandosi alle maschere) Col vostro permesso, signori; io fermo su di questo (accennando uno dei pastori) la mia real scelta.

Enr. Vi siete apposto, Cardinale. (smascherandosi) Voi avete una bella brigata, e ve ne lodo, milord. Siete un ecclesiastico, e senza di ciò potrei formar di voi un sinistro concetto.

Wol. Son lieto che Vostra Grazia sia di così buon umore.