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ATTO TERZO 327

rebbe il comandare allo sterminato Leviatan di venire alla riva. Abitanti di Harfleur, abbiate pietà della vostra città e del vostro popolo, finchè gli inglesi sono anche sottomessi ai miei ordini, finchè la clemenza sospende ancora gl’impeti della guerra, il furor del saccheggio e il corso de’ fatti atroci: se questo non fate, aspettatevi a veder fra poco il guerriero, cieco e sanguinoso, squarciare con mano crudele il cinto delle vostre fanciulle esalanti invano le loro grida per l’aere, a vedere i vostri vecchi barbaramente afferrati pei loro bianchi capelli, e le venerande loro teste schiacciate contro le mura; a mirare i vostri figli confitti nudi sopra le lancie al cospetto delle loro madri disperate, mandanti invano i loro lai, come un tempo le vedove di Giudea imprecavano coi loro clamori ai carnefici di Erode. Che rispondete voi? Volete arrendervi e prevenir tanti mali, o colpevoli di troppo tenace difesa, affrontarli da inumani?

Gov. Questo giorno fu l’ultimo della nostra aspettativa. Il Delfino, da cui avevamo implorato soccorso, ci fa assapere che il suo esercito non è per anco pronto, nè in istato di far togliere sì grande assedio. Perciò, terribile re, noi cediamo la nostra città e le nostre vite alla vostra generosa mansuetudine; entrate nelle nostre porte; disponete di noi e delle nostre sostanze: noi non possiamo difenderci di più.

Enr. Aprite le barriere. — Andiamo, zio Exeter: entrate in Harfleur, e fortificatela potentemente contro i Francesi. Fate grazia a tutti — Per noi, caro zio, l’inverno che si avvicina, e la infermità che si diffonde fra i nostri soldati, ci obbligano a ritirarci verso Calais. Questa sera saremo vostri ospiti in Harfleur, e dimani partiremo.

(squillo di trombe. Il re ecc. entra nella città)


SCENA IV.

Rouen. — Una stanza nel palazzo.

Entrano Caterina e Alice1.

Cat. Alice, tu sei stata in Inghilterra, e conosci bene quell’idioma.

Al. Un poco, signora.

Cat. Ti prego, insegnamelo; bisogna che l’apprenda. Come si chiama la mano, in inglese?

Al. La mano? Si chiama de hand2.

  1. Questa scena è scritta in francese.
  2. De invece di The che solo gl’inglesi san pronunziare a dovere.