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ATTO TERZO | 261 |
Bene: se ritorno, farò conoscenza con lui; e converrà ch’ei sia diabolicamente astuto se nol converto in una pietra filosofale per me1. Se il giovine pesce è un’ottima esca pel vecchio luccio, non veggo perchè, secondo tutte le leggi Della natura, io non afferro rei costui. Mi aiuti il tempo e tutto riuscirà a dovere. (esce).
- ↑ Per trarne ora.