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atto primo 157


Hot. Sì, li riterrò. — Ei disse che non voleva ricomprar Mortimero; proibì alla mia lingua di nominar Mortimero! Ma io troverò il momento in cui sarà assopito nel sonno e gli griderò all’orecchio Mortimero! Insegnerò ad un uccello a non ripetere che questo nome, e gliene darò per tener la sua collera sempre desta.

Worc. Cugino, in mercè, una parola.

Hot. Fo qui sacramento solenne di non intendere più omai ad altro che a cercare i mezzi d’infastidire Bolingbroke. Quanto a quel principe di Galles, rotto ad ogni stravizzo, e che suo padre non ama, desidero che la morte lo colga con un bicchiere in mano.

Worc. Addio, cugino: vi parlerò allorchè sarete meglio propenso ad intendermi.

Nort. Qual forsennato sei tu? Qual demone ti commuove e ti fa prorompere in questi vani clamori come femmina insensata, senza porgere ascolto a nessun’altra voce fuor della tua?

Hot. Mi sento battere con verghe, traforare con spine pungenti, divorare da insetti insopportabili, allorchè odo parlare di quel furbo e vile ipocrita, di quel Bolingbroke. Al tempo di Riccardo... come chiamate voi quel luogo? Maledizione su di esso... è nella provincia di Glocester. Fu là dove un misero monarca venne posto in rete da un suo zio di York..... Fu là dove io piegai per la prima volta il ginocchio dinanzi a questo re dal volto bugiardo, sorridente, mentre voi e lui riedevate da Ravensburg.

Nort. Nel castello di Berkley.

Hot. Appunto. — Quante carezze lusinghiere questo astuto non ci prodigò egli allora? Rammentate... la sua fortuna pargoletta che in breve sarebbe divenuta adulta; rammentate il gentile Enrico Percy, e... l’amabile cugino... oh! l’inferno stabbia cotesti simulatori! — Dio voglia perdonarmi! Buon zio, comunicatemi il vostro disegno: ho terminato.

Worc. No se non avete finito, procedete; aspetteremo i vostri agi.

Hot. In fede ho finito.

Worc. Torniamo dunque ai vostri prigionieri scozzesi. Metteteli tosto in libertà senza riscatto, e valetevi del figlio di Douglas per adunare un esercito in Caledonia. Tale proposta, per molte ragioni che vi esporrò per iscritto, sarà facilmente accordata. — Voi, Milord, (a Nort.) intantochè vostro figlio accudirà a ciò, voi v’insinuerete nel cuore del nobile prelato, del buon nostro arcivescovo.