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236 il mercante di venezia

discorde del piffero dal collo torto, non vi arrampicate sulle finestre per mostrar la vostra testa in pubblico sulle strade, o per guardare a’ pazzi Cristiani coi volti inverniciati. Ma turate invece con cura le orecchie della mia casa, intendo le finestre; e fate che il romore di quelle vane follie non entri in questa austera dimora. — Per la verga di Giacobbe! giuro che non ho alcun desiderio d’andare a cena fuori questa sera: ma vi andrò. — Precedetemi, malandrino, e dite che verrò.

Lan. Così farò, signore (a parte a Ges.) Donzella, ad onta di quanto egli ha detto, guardate dalla finestra, e vedrete avvicinarsi un cristiano che è ben degno degli occhi di un’ebrea. (esce)

Shy. Che ti disse quel pazzo della stirpe di Agar?

Ges. Mi disse, addio signore, e nulla più.

Shy. Colui è abbastanza gentile; ma è un gran mangiatore: una testuggine per lavorare; e che dorme più di un gatto selvatico. Le vespe non stan bene nel mio alveare, perciò mi separa da lui per cederlo ad un libertino, cui vuo’ aiuti a spendere in breve tutto il denaro che da me prese in prestito. — Animo, Gessica, rientrate; forse ritornerò fra breve. Fate come vi dissi: chiudete bene le porte, perocchè ciò che ben si lega si ritrova. Questo proverbio non deve mai dipartirsi dalla mente di un onesto massaio.     (esce)

Ges. Addio: e se la mia fortuna non è tanto malvagia io ho perduto un padre, e voi una figlia.     (esce)

SCENA VI.

La stessa.

Entrano Graziano e Salarino mascherati.

Graz. Codesta è la tettoia sotto di cui Lorenzo ci disse di aspettarlo.

Salar. Ma l’ora è quasi trascorsa.

Graz. Ed è meraviglia ch’ei l’abbia obbliato, perocchè gli amanti prevengono sempre l’orologio.

Salar. Oh! le colombe di Venere volano dieci volte più rapide per stringere novelli amori, ch’esse nol sogliano per far mantenere antichi impegni.

Graz. Ciò sarà sempre vero: qual convitato si alza da mensa con quel vivace appetito che sentiva allorchè vi si assise? Dov’è il cavallo che ritorni sulle noiose orme della strada che ha percorsa, col brio che aveva partendo? Per tutti i beni di questo