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108 il sogno di una notte d’estate


Quin. Francesco Flute, racconciatore.

Flu. Presente, Pietro Quinzio.

Quin. Convien vi assumiate la parte di Tisbe.

Flu. Chi è Tisbe? Un cavaliere errante?

Quin. È la donna che Piramo ama.

Flu. No, non vuo’ parti da donna; la barba già mi cresce.

Quin. È tuttuno; la reciterete colla maschera, e potrete parlare come vorrete.

Bot. Se posso nascondere il mio viso sotto la maschera, lasciatemi recitare anche la parte di Tisbe: vedrete come saprò aguzzare la voce femminilmente: Tisbe, Tisbe..... ah Piramo mio amatore! la tua diletta Tisbe, la tua donna cara!

Quin. No, no, dovete far da Piramo, e voi, Flute, da Tisbe.

Bot. Bene, continuate.

Quin. Robin Starveling, sartore.

Star. Presente, Pietro Quinzio.

Quin. Voi, Robin Starveling, rappresenterete la madre di Tisbe. — Tom Snout, calderaio.

Snout. Presente, Pietro Quinzio.

Quin. Voi farete da padre di Piramo; ed io da padre di Tisbe; a voi, Snug, falegname, tocca la parte del Leone; ed ecco, io spero le cose ben ordinate.

Snug. L’avete scritta la parte del Leone? Se questo è, datemela, ve ne prego, perchè io son tardo d’intendimento.

Quin. Potete improvvisarla, perchè non vi è che da ruggire.

Bot. Lasciatemi fare allora anche il Leone: io ruggirò in guisa da far dire al duca: ruggisca di nuovo, oh ruggisca di nuovo.

Quin. Se compieste la vostra parte in modo troppo terribile, spaventereste la duchessa e le signore tanto da farle gridare; lo che basterebbe perchè fossimo tutti appiccati.

Tutti. Ciò basterebbe per far appiccare tutti i figli delle nostre madri.

Bot. Vi concedo, miei amici, che se spaventaste le signore tanto da far perdere loro lo spirito, esse non avrebbero alcun ritegno per farci appiccare: ma io aggraverò la mia voce in modo da ruggire come una tenera colomba; ruggirò in guisa che crederete di udire un rosignuolo.

Quin. Voi non potete far che la parte di Piramo, perocchè Piramo è un uomo d’un bel volto, un uomo de’ più ben fatti che veder si possano in un bel giorno d’estate; un uomo amabile e vezzoso: vedete dunque che è necessario che recitiate da Piramo.

Bot. Ebbene, lo farò. Qual barba mi anderà meglio?