Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
304 | antonio e cleopatra |
qualche gran malfattore. Pregoti, amico, esponi intera la tua novella, il bene e il male insieme. È egli in ottima intelligenza con Cesare, in buona salute, e libero come dicesti?
Mess. Libero, signora! no; non così dissi: egli è legato ad Ottavia.
Cleop. Con quali vincoli, dimmi?
Mess. Con quei soavissimi del letto.
Cleop. Tremo, Carmiana.
Mess. Signora, egli è sposo di Ottavia.
Cleop. La peste più crudele ti divori. (lo percuote)
Mess. Buona signora, calmatevi.
Cleop. Che dici?... Lungi di qui, empio scellerato (percuotendolo) o ti strapperò gli occhi colle mie mani e ti trascinerò dietro a me pei capelli. (lacerandogliene) Sarai battuto con verghe di ferro e affondato poscia in mare, per morirvi lentamente fra i più crudeli dolori.
Mess. Augusta regina, son io che vi reco queste novelle; ma non io che feci le nozze.
Cleop. Ripudia le cose dette, e ti darò una provincia, e salirai alla più alta fortuna; il colpo che hai ricevuto sarà per espiare il tuo fallo d’avermi messa in furore e te ne risarcirò con tutti quei doni che la tua modestia può dimandare.
Mess. Egli è sposo, signora.
Cleop. Scellerato, sei vissuto anche troppo.
(snuda un pugnale)
Mess. Oh! allora fuggirò... Che intendete fare, signora? Io non ho alcuna colpa. (esce)
Car. Buona signora, placatevi, tornate in voi. Quell’uomo è innocente.
Cleop. Sonovi innocenti che non isfuggono alla folgore... possa il Nilo coprir tutto l’Egitto per trasformarvi ogni sua creatura più gentile in un serpe... Richiamate colui: in onta del mio furore, non gli farò male. Richiamatelo.
Car. Ei teme di venire.
Cleop. Nol bistratterò: queste mani si avviliscono percuotendo un miserabile sì al disotto di me, senza altro motivo che quello che io stessa ho fatto nascere. — Vieni, avvicinati. (rientra il messaggiere) Non v’è delitto, ma pericolo a farsi apportatore di cattive novelle. Grida con cento voci un buon messaggio; ma fa che le sinistre notizie s’annunzino sempre da sè con segni che le facciano indovinare.
Mess. Ho compiuto il mio dovere.