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274 cimbelino — atto quinto

ingaggiasse la fiera battaglia, il campo della quale è ancora fumante. L’aquila romana, che io vidi spiegar suo volo nei cieli da Oriente ad Occidente, e a grado a grado togliersi al mio sguardo e perdersi infine entro un torrente di luce, annunziava che il nostro potentissimo imperatore avrebbe rinnovato alleanza col valoroso e illustre Cimbelino, che tutto irraggia l’Occidente collo splendore della sua gloria.

Cimb. Rendiamo dunque grazie agli Dei, e tra i vortici degli odorati incensi ascenda la nostra gratitudine al Cielo! Facciamo nota questa pace a tutti i nostri sudditi; poniamoci in via. Il britanno ed il romano vessillo sventolino insieme dinanzi a noi: percorriamo così la città di Lud, e andiamo al gran tempio di Giove a sancire il fortunato accordo e celebrarlo con nazionali spettacoli. Non più indugi; si vada: non mai fu guerra che finisse con riconciliazione più bella, prima ancora che deterse fossero dal sangue le mani che l'avevano trattata. (Escono al suono di marcia trionfale).





fine del dramma.