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atto terzo | 337 |
Cass. Ancora nol so. L’ho trovato nella mia stanza; il ricamo mi piacque; e prima che mi venga richiesto, come certo avverrà, vorrei averne un simigliante. Prendetelo dunque; fate quanto vi ho detto; e lasciatemi per ora.
Bian. Lasciarvi! e perchè?
Cass. Aspetto il generale; nè vorrei, chè mal sarebbe, ch’ei mi trovasse con una donna.
Bian. E la ragione?
Cass. Non è già ch’io non v’ami.
Bian. Oh! no, più non mi amate. Pregovi, venite almeno un breve tratto con me, e ditemi se vi vedrò stasera.
Cass. Non posso dilungarmi, ebbi precetto di star qui; ma vi rivedrò fra poco.
Bian. A meraviglia! per l’avvenire mi converrà usare maggior circospezione. (escono)