Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
18 | notizie intorno a shakspeare |
d’Oranges; spettacoli ai quali Shakspeare intervenne. Ed egli udì rimugghiare la tempesta tutelare che gettò i frantumi delle navi spagnuole sulle spiaggie della patria sua liberata.
Le prospettive esteme non secondavano meno l’inspirazione del poeta. Nella Scozia: l’ambizione ed i vizi di Murray; l’assassinio di Rizzio; strozzato Darnley, e il suo cadavere lanciato in aria; Bothwell che si sposa a Maria nella fortezza di Duinbar, costretto indi a fuggire, e fattosi pirata in Norvegia; Morton consegnato al carnefice. Nei Paesi Bassi: tutte le sciagure inseparabili dalla liberazione di un popolo; un cardinale di Granville e un duca d’Alba; il fine tragico del duca d’Egmont e del conte Horn. Nella Spagna: la morte di don Carlos; Filippo II che innalza il tristo Escuriale, che moltiplica gli auto-da-fè, che dice ai suoi medici: avete paura a trar qualche goccia di sangue da un uomo che lo ha versato a fiumi? Nell’Italia, la storia della Cenci, copia di antichi orridi eventi di cui furono teatro Venezia, Verona, Milano, Bologna, Firenze. Nell’Alemagna, i primordi di Wallenstein.
E nella Francia, la terra più vicina alla patria di Shakspeare, che vedeva egli? La campana a stormo della notte di San Bartolomeo suonò nell’ottavo anno della vita dell’autore del Macbeth; rintronarono di quella carnifìcina i lidi dell’Inghilterra; se ne pubblicò una relazione esagerata, se esagerata esser potea. Uscivano alle stampe in Londra ed Edimburgo, si vendeano nelle città e nei contadi le descrizioni di quelle atrocità con colori i più atti a mettere in fermento l’immaginazione di un fanciullo. Non si parlava d’altro che del genere d’accoglimento fatto da Elisabetta all’ambasciatore di Carlo IX. «Il silenzio della notte regnava in tutte le stanze dell’appartamento reale. Le miledi e i cortigiani in istrette gramaglie, schierati da una banda e dall’altra, quando l’ambasciatore passò per mezzo alle loro file, non gli volsero un guardo cortese, non un solo gli restituì il saluto». Merloe mise sulle scene la Strage di Parigi. Forse nel suo esordire Shakspeare ha sostenuto una qualche parte in quel dramma.