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Ma quella sera non capitò nessuno, e fu meglio assai; avrebbero avuta una ragione di più, per andare a letto in cattiva luna.

La Baby avea passata la sera piacevolmente, mettendo in ridicolo i due innamorati. Marco Baldi le aveva riferito le grimaz fatte da Titta Damonte e da Scipio Spinola, quando ebbero le prime notizie della visita del Santasillia, e le disse pure che quella sera, per vendicarsi, contavano appunto di andare a veglia dalla Zanibon. Figurarsi allora la Baby! Non ci voleva di meglio per dar la stura al suo buon umore!.. Cominciò a rifare l’avvocatessa coll’aria languida, e il Damonte vicino, che le tossiva d’amore; poi Scipio Spinola che dirigeva le quadriglie col capitano d’artiglieria e combinava le sciarade in azione col marito e i figliuoli grandi e piccini della Zanibon; e tutto ciò con uno spirito e un brio così schietto e vivace, da far andare in visibilio i suoi fedeli che ridevano come matti.

E anche il giorno dopo la Baby non sentì altro a discorrere che della visita fattale dal Santasillia. La Generalessa, la Marchesa e madama