Pagina:Rovetta - Baby e tiranni minimi.djvu/38

38 baby

bero finito coll’intendersi... Quella vecchia arpìa della Giustiniani lo aveva dipinto come un mangiapreti; ma per altro non aveva proibito all’Adele di andare a messa!

Continuando così a passeggiare a caso, senza nemmeno badare dove lo portavano le gambe, finì a trovarsi, quando proprio cominciava a sentirsi stanco, in Piazza dei Signori; e allora pensò di entrare un momento nel Caffè Dante, prima di tornarsene a casa. Ma in quel punto, nell’attraversare la piazza, aveva notato qua e là piccoli gruppi di persone ferme a discorrere, e questurini che giravano su e giù colle grinte dure dure.

— Che cos’è successo di nuovo? — chiese il Santasillia al cameriere ch’era venuto a servirlo.

— El solito bordelamento!... le bufonàde solite, signor conte!

Il cameriere, prima di rispondere così, aveva girato l’occhio attorno alla sala del Caffè, e vedendola deserta, s’era arrischiato a dire quelle parole, credendo cattivarsi l’animo del signor conte sempre generoso nel dar la mancia.