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102 | baby |
— Bionda?... Come me?! — chiese subito la Contessina.
— Sì... proprio come lei! — rispose il Santasillia, e rimase lungamente silenzioso a guardarla.
E l’amica buona, e le visite frequenti, e le lunghe confidenze dissipavano a poco a poco la monotonia della sua vita. Egli adesso non si sentiva più solo, no; nemmeno nel voler bene alla povera Adele... Anche la cugina diceva di amarla, anche la cugina credeva nella povera Adele, come in una santa; ed era così contenta di somigliarle un poco, almeno nei capelli... almeno negli occhi!...
— Sì, che le somigliava, anche negli occhi! — pensava Andrea, ricordandosi quando la Baby era attenta e sembrava commossa nell’ascoltarlo.
E nemmeno non si sentiva più solo mentre era chiuso nel suo studiolo a lavorare. Voleva imporsi, voleva vincere col suo ingegno, e ci sarebbe riuscito. Ma guai se gli fosse mancata