Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
CATALOGNA, BALUARDO DELLA RIVOLUZIONE1
La Catalogna tiene oggi nelle mani i destini della Spagna intera.
Così credo di poter riassumere, dopo due mesi e mezzo di fronte, le mie impressioni sulla situazione spagnuola.
Il pessimismo che domina in molti ambienti amici mi sembra ingiustificato o esagerato. Se Madrid è accerchiata, se il Sud è in buona parte in mano dei ribelli, tutto il litorale mediterraneo, tutta la Catalogna sono entusiasticamente repubblicani. La Catalogna, da sola, significa il 24 per cento della popolazione, la metà della ricchezza, i tre quarti dell’industria e del commercio spagnuoli. (Purtroppo la Catalogna difetta di industria pesante e di munizioni).
Sul fronte aragonese, a 350 chilometri dal mare, attacca un importante esercito catalano che ogni giorno migliora in disciplina ed efficienza.
- ↑ Da «Giustizia e Libertà»: 6 novembre 1936.
158 |