Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
lacus fucinus. | 53 |
caricamento di la:Page:Rosati, Pietro – Carmina, 1887.djvu/57 in corso...
Lungo tempo contenne in ampio tratto
Un salso stagno. Ma la gente avvezza
Da ben lunga stagion far guerra ai flutti
Con dighe e schermi, al suo confin respinse410
Il nemico Nettun, benchè domino
Del mare egli abbia e nel tredente fidi;
E non soffrì che infruttuosi i campi
Languissero e secura una palude
Si distendesse a far le terre grame,
E a ricercar la strinse il nido antico,
Sì che l’opra fornì con lieti auspici.
Onde per l’erba verdeggianti prati
E ricche messi ed alberi con frutti,
Di svariati fior gli orti olezzanti,420
E de’ roseti la gentil coltura.
Il genio inver dell’uom tutto soggioga!
Fra l’arene d’Egitto al mar dà il corso