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DI FLAMINIO VACCA 17

32. Mi ricordo al tempo di Giulio III tra la Pace, e Santa Maria dell’Anima, vi furono cavati alquanti rocchi di Colonne di mischio Africano, e di Porta santa, quali erano abbozzati ad usanza di cava, mai stati in opera, grossi da 7 palmi, e li comprò il Cardinale di Montepulciano: e si vede, che la porta della Chiesa dell'Anima è tutta di porta santa, oltre i due pili di Acqua santa, pure di mischio nobilissimo, e credo che in quel luogo fondando la Chiesa trovassero detti mischj, e se ne servissero.

33. Intesi dire, che quando M. Antonio da S. Gallo, al tempo, che Paolo III era Cardinale, ebbe fondato il Palazzo Farnese, e tirato buona parte del cantone verso San Girolamo, detto cantone fece un gran pelo, ed il Cardinale, che faceva la spesa, imputò M. Antonio di poco accorto, né li volse fondare sulla creta, ed usare ogni maestrale diligenza: restato stupito d’onde procedesse tal disordine, come valent’uomo si risolse fare una Grotta, ed entrò sotto detto cantone, non stimando spesa di sua borsa, né fatica alcuna; finalmente trovò una Cloaca antica fatta nella creta di gran larghezza, che si partiva da Campo di Fiore: e andava a comunicar col Tevere. Fidatevi poi fondar sopra la creta.

34. Accanto la Chiesa di S. Eustachio, appresso la Dogana, mi ricordo, che sopra terra v’erano tre Piatti di granito dell’Elba, trovati suppongo in quel luogo, mentre appresso vi erano le Terme di Nerone, servendo detti Piatti per lavarsi; ed al tempo di Pio IV ne fu concesso uno più bello, ed intiero al Magnifico Sig. Rotilio Alberini; che portatolo coll’argano in una sua Vigna fuori di Porta Portese, lo collocò ad una peschiera: e gli altri due erano rotti, nè mi ricordo, che se ne facesse; ed erano da 30 palmi, in circa di diametro, ben lavorati, e di graziosa modinatura.

35. Uno dei due Leoni di Basalte, e la Conca di porfido, che sin’al tempo di Sisto IV sono stati avanti il Portico della Rotonda, furono trovati al tempo di Eugenio IV quando fece la Basilicata per tutto Campo Marzio; e vi si trovò anche un pezzo di testa di metallo, ritratto di M. Agrippa, una zampa di Cavallo, ed un pezzo di Rota di Carro; da questi si va congetturando, che sopra il frontespizio