Pagina:Roma Antica 4.djvu/262

138 DELLE VIE DEGLI ANTICHI
VIA AURELIA.
Lorium M. P. XII.
Ad Turres M. P. X.
Pyrgos M. P. XII.
Castrum Novum M. P. VIII.
Centum Cellæ M. P. V.

La Carta poi così la descrive:


VIA AURELIA
Lorio XII.
Bebiana *
Alsium VI.
Pyrgos X.
Punicum VI.
Castronovo VIIII.
Centum Cellis IIII.


Siccome si vede, in questa descrizione non dobbiamo considerare, che le Stazioni fino a Pyrgos, poichè le altre sono state di già discusse nell’articolo precedente.

La prima stazione, posta concordemente dall’Itinerario, e dalla Carta dodici miglia distante da Roma, è Lorio, le cui rovine si trovano giustamente un miglio circa prima dì Castel di Guido a destra della via Aurelia. Lorio fu reso celebre dalla educazione di Antonino Pio, che poi vi costrusse un palazzo, il quale fino da’ tempi antichi andò in rovina. Ipse Antoninus, dice Capitolino nel capo primo della sua vita, natus est.... in villa Lannuvina: educatus Lauri in Aurelia: ubi postea palatium, extruxit, cujus hodieque reliquia manent. Dove si dee notare la diversa ortografia, colla quale il nome di Lorio si scriveva, cioè Laurium, o Lorium, come via Claudia e Clodia ed altre simili parole, nelle quali il dittongo au si trova cangiato in o; da ciò apprendiamo che Lorio, o Laurio, forse traeva nome dai lauri, che ivi in origine saranno stati.