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110 DELLE VIE DEGLI ANTICHI

due altri rami, col destro de’ quali più antico raggiungeva la Latina di là della stazione ad Pictas, come si è veduto di sopra; coll’altro la raggiungeva più oltre sul luogo oggi chiamato S. Ilario presso la valle dello stesso nome, e questa era la stazione ad Bivium comune alle due vie Labicana e Latina. E qui porremo un piccolo Itinerario comparato:
Via Lavicana

Ad Quintanas m. p. XV. La Colonna
Ad Statuas m. p. III. presso S. Cesario
Ad Pietas m. p. VII. Le Macere.
Ad Bivium m. p. V. S. Ilario.


C A P O   III.

Vie che partivano a Mezzogiorno di Roma

§ 1.

Delle vie Latina ed Asinaria.


Segue la via Latina, giacché della via Asinaria, che usciva dalla porta dello stesso nome accanto alla odierna porta S. Giovanni è inutile parlare non essendo che una via di poco più di due miglia di estensione, e riunendosi quindi alla Latina, donde poi serviva trasversalmente di communicazione fra la Latina, l’Appia e l’Ardeatina, siccome si rileva dal passo di Festo nella voce Retricibus. Retricibus cum ait Cato in ea, quam scripsit, cum edissertavit Fulvii Nobilioris Censuram significat aquam eo nomine, quæ est supra viam Ardeatinam inter lapidem secundum, et tertium qua inrgantur horti infra viam Ardeatinam, et Asinariam usque ad Latinam. Imperciocché la via Latina stava fra la porta Asinaria, e la via Ardeatina, e per conseguente sarebbe impropria la espressione infra viam Ardeatinam et Asinariam, usqne ad Latinam; ma supponendo che per Asinaria qui s’intenda la via di communicazione fra la Asinaria, la Latina, l’Appia e l’Ardeatina, l’espressione diviene giusta intendendosi compresi quelli orti, che stavano fra la Latina, l’Ar-