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DISSERTAZ. DI A. NIBBY. 75
Calem XIV. Cagli
Intercisam IX. Furlo
Forum Sempronii IX Fossombrone
Octavum IX Calcinelli
Fanum Fortuna VIII. Fano
Pisaurum VIII. Pesaro
Ariminum XXIV. Rimini


§. 2.


Delle Vie Cassia, e Claudia, o Clodia,
e della Trionfale.


Dalla Flaminia passando alla Cassia, si è veduto che essa si distaccava dalla Flaminia dopo il ponte Milvio, dove anche oggi si vede la separazione delle due vie, prendendo la Cassia a sinistra, e la Flaminia a destra. Che essa fosse fatta da un Cassio è certo dal suo nome; quando però, e da qual Cassio è ciò, che affatto è sconosciuto, non essendovi alcun indizio presso gli antichi Scrittori. Festo, o il suo compendiatore Paolo si contenta di dire, Cassia via a Cassio strata; per mera congettura può aggiungersi, che lo fosse da uno de’ due Censori di questo nome, che Cicerone in due diversi luoghi nomina, cioè o da Cajo Cassio (Orat. pro Domo cap. 50 ) o da L. Cassio (Act. 2, in Verrem lib. 1. c. 55 ). Altri Censori di questa famiglia non ho potuto trovare. Che questa via fosse già lastricata ai tempi di Cicerone, lo apprendiamo da quel passo della XII. Filippica al capo nono: Tres vice sunt ad Mutinam . . . tres ergo, ut diXi, viæ, a Supero mari Flaminia, ab Infero Aurelia, media Cassia. Molti la confondono colla Claudia, ma noi vedremo, che questa, detta anche Clodia, si distacca dalla Cassia e tiene una direzione adatto diversa. La Cassia andava a Firenze per Bolsena, Vulsinii, ed Arezzo Arretium: la Claudia andava a Lucca e quindi a Luni per Blera, e per Siena; quella si distingueva per il Forum Cassii passato Sutri, questa per il Forum Claudii di là da Bracciano, e per il Forum Claudii fra Lucca e Luni. Quindi è da notarsi una mancanza nell’Itinerario di Antonino dove descrivendosi la via da Lucca a Roma si dice Via Clodia,