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DISSERTAZ. DI A. NIBBY. 69

Aræ Murtiæ poi, o fu Pietra Pertusa, che col tempo avrà cambiato nome, o Belmonte di cui or ora farò menzione.

Passata Pietra Pertusa si vede a destra Malborghetto, o Borghettaccio tenuta del Capitolo di S. Pietro, e dopo circa due altre miglia a sinistra in qualche distanza dalla via è il casale di Belmonte, che per le particolarità del suolo, sul quale si trova ha fatto credere ad alcuni che ivi fosse l’antico Veji. Esso si trova collocato sopra una rupe di selce nel confluente de’ due rigagnoli, che formano il Fosso di Prima Porta, e che ivi fanno una stretta penisola, e sulla sua altezza vi si vedono avanzi di mura di pietre quadrate, e vi si trovavano a’ tempi di Nardini piedestalli e frammenti di marmo indizj tutti di antica città, e forse Arae Murtiæ come si vide di sopra. Esso si trova molto dappresso a Scrofano.

Circa due miglia più oltre si giunge ad un trivio: la via a destra dove è un’osteria, che si dice di Riano, mena a Riano, quella a sinistra porta a Formello, e quella di mezzo continua ad essere la via Flaminia. A sinistra sopra un colle elevato si vede Scrofano. Dopo circa due altre miglia si trova l’Osteria di Castel Nuovo, nome, che si deduce dal borgo di questo nome, che si vede a destra della via. Generalmente qui si pone la stazione ad Vicesimum degli Itinerarj: ma il fatto è che Castel Nuovo non è più di dieciassette miglia distante dalla porta moderna, e dieciotto dall’antica, e per conseguenza molto più in quà di quella Stazione. Poco dopo si trova una strada moderna a destra, che mena a Morlupo, e quindi un colle pure a destra che si dice della Guardia. Questo potrebbe essere l’antica stazione ad Vicesimum, che si legge sì nella carta, che nell’Itinerario Gerosolimitano; tanto più che è posto presso all’imbocco di un antico bivio, imperciocché tali stazioni in siffatte circostanze trovansi ordinariamente poste. L’antica via che si stacca a sinistra della Flaminia si perde ne’ boschi di Campagnano e Scrofano; forse si riuniva alla Cassia verso la Merluzza, tale essendone la direzione; o conduceva a qualche luogo, di cui si sono perdute le traccie. Nell’Itinerario di Antonino manoano queste prime due stazioni, cioè ad Rabras e ad Vicesimum,