Pagina:Roma Antica 4.djvu/174

50 DELLE VIE DEGLI ANTICHI

cordo cogli altri. Un’altra misura si trova adottata dall’Itinerario di Antonino, e sono queste le Leghe per varie strade oltramontane; queste si calcolano 1500 passi ciascuna cioè un miglio e mezzo.


C A P O   III.


Degli Itinerari antichi, e del numerodelle vie che uscivano da Roma.


E poiché si è più volte fatta menzione dell’Itinerario di Antonino chiuderò questa seconda sezione con dare un cenno di questo e degli altri Itinerarj antichi della Carta Peutingeriana, e dell’Itinerario Burdigalense o Gerosolimitano, i quali ci debbono servire di norma nella terza parte onde tracciare la direzione delle vie che uscivano direttamente da Roma. Il primo che è il più antico si chiama di Antonino perchè si crede che Antonino Pio ne fosse l’autore, o qualcun altro degli Antonini, e più probabilmente Caracalla. Ma trovandosi de’ nomi posteriori e non conosciuti a quell’epoca, come Costantinopoli, Massimianopoli etc. alcuni lo credettero del tempo di Valentiniano, o di Teodosio. Quanto a me però io credo che originariamente appartenga a qualcuno degli Antonini, e che poi successivamente vi sieno state fatte aggiunte, glosse, e correzioni per sempre rimodernarlo, come si fa anche oggi ai libri di Posta. E’ però da avvertirsi, che consistendo in gran parte in numeri, nelle mani de’ copisti ha molto sofferto, e non di rado le dieci miglia si trovano aggiunto, o tolte, onde qualche volta riesce assai difficile l’accordarlo ad altri autori. Lo stesso, circa gli errori con più ragione ancora può dirsi della Carta Peutingeriana cosi chiamata, perchè scoperta in Augusta presso un tal Corrado Peutinger. Che questa Carta sia de’ tempi cristiani, lo dimostra chiaramente la Chiesa di S. Pietro ivi notata ad Sanctum Petrum; lo scettro sormontato da una croce che la figura di Roma tiene nella destra ec. Che anche sia de’ tempi della decadenza avanzati, e debba attribuirsi al secolo ottavo circa, lo dimostrano i nomi già alterati, e molto simili a quelli, che in Paolo Diacono e negli altri scrittori di quel tempo si leggono, co-