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DI FLAMINIO VACCA | 39 |
essere di brutte macchie e di durissimi calcedonj circondati, non sono stati mai messi in opera, e furono nel medesimo luogo ritrovati. Le dette colonne credo le comprasse il Gran Duca, perchè so che ne faceva diligenza.
96. Nella ripa del Tevere incontro della Cesarina, vicino porta Portese, nella vigna de’ Vittorj, si trovarono molte statue e teste di filosofì, e Imperatori nascoste in due stanze, una addosso l'altra con alcuni istromenti di scultori, delle quali il Cardinal Farnese scelse le migliori, e l'altre si trovano in casa di detto Vittorj.
97. Mi ricordo che fuori della detta porta Portese lontano mezzo miglio, dov’è la vigna di Antonio Velli, vi fu trovato un Pasquino sopra un piedistallo di tufo con un Gladiatore, che gli muore in braccio; il detto Pasquino era mancante fino alla cintura, ma il Gladiatore sano: e quando venne il Duca Cosmo ad incoronarsi in Roma Gran Duca, lo comprò per scudi cinquecento, e lo condusse a Fiorenza accompagnatolo con l'altro, che ebbe da Paolo Soderino, trovato nel Mausoleo di Angusto.
98. Fuori della suddetta porta due miglia nel luogo, dove si chiama Foga l'Asino, verso il Tevere in un canneto, al tempo di Gregorio XIII furono trovati molti Consoli di marmo, e ciascuno aveva il suo piedistallo con lettere, come anche colonne di marmo gentile lunghe trenta palmi: queste furono segate e servirono per la cappella Gregoriana di S. Pietro: li Consoli furono sparsi per Roma, lavorati però da mediocre mano.
99. Accanto porta Latina dalla banda dentro le mura, il Cardinal Santacroce, facendovi cavare trovò una magnifica sepoltura di marmi campanini: l'architettura non era molto bella, ma fatta con grande spesa; e detto Cardinale cavò tutti quelli marmi.
100. Parimente in una vigna accanto della porta vi trovarono due pili, che ora sono in casa mia di marmo gentile, e molti pezzi di cornici, fregj, architravi, e colonne, con altri pezzi di pili, col Diis Manibus; si crede che fosse luogo de’ sepolcri de’ Romani,
101. Flaminio Galgano padrone di una vigna incontro Santo Savo, dove si cavano i tufi per far