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— IX — |
Sostâr tra il Mincio e l’Oglio. —
Volgea fulgido il raggio
Del Sol, presso al meriggio,
Nel ventinove maggio,
Quando s’udì per l’etere
Il tuono del cannone.
28De profundis pei morti a Curtatone.
”Toscani, le Termopili
Là sono, o vita o morte„
Grida il nuovo Leonida:
Cadrà in sua trista sorte
La maledetta Gerico
A libertade avara.
35De profundis pei morti a Montanara.