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538 francesco malaguzzi

S. E. col consenso come sopra vieta, e prohibisce alli Banchieri, e Mercanti il far girare dette Polizze, ordinando, e comandando, che quei, à quali saranno dirette dette Polizze, debbano essi medesimi pagarle prontamente (mentre però il presentante non si contentasse per sua comodità di ricevere da altro Banchiere o Mercante il pagamento). £ le predette cose sotto pena di Scudi cento per volta d’applicarsi come sopra. "

(Zecca, Bandi).


XXIII.

30 marzo 1713.

Capitoli coll'incisore dei Conii.


" In Christi Nomine Amen.

Anno ab illius nativitate millesimo septingentesimo Decimo tertio, Indictione Sexta; die vero trigesimo Mensis Martij, tempore autem Pontificatus S.mi in Christo Patris, et D. N. D. Clementis Undecimi Divina providentia Summi Pontificis.

Essendo stato dall’Ill.mo, ed Eccelso Senato di qnesta Città di Bologna sino li 27 Luglio dell’anno prossimo passato 1712 eletto in Mastro de’ Conei co’ quali s’improntano le monete in questa Zecca il Mag.co Antonio Lazari con la provisione di lire quaranta mensuali, e con li Capitoli da ingiungersi al sud.to eletto dagl’Ill.mi SS.ri Assonti alla Zecca, e tutto ciò per il tempo, e termine d’anni tre a tenore del Partito ottenuto in Senato sotto il sud.to giorno 27 Luglio 1712, rogato dal Sig.r Giacom’Antonio Bergamori Segretario Maggiore del pred.to Ill.mo et Eccelso Senato il quale Partito si registrare nel fine del presente Instromento doppo le Clausoli generali, et al quale occorrendo si habbia opportuna relazione. Et essendo ancora, che dall’Ill.ma Assonteria di Zecca sia stato admesso il sud.to Lazari all’esercizio del suo impiego immediatamente doppo la di lui elezione sudetta, nel