Pagina:Rivista italiana di numismatica 1898.djvu/415


la zecca di bologna - documenti 411

lavoratori, et dalli quattrini sino alla somma di libre 100 habbia a dar infra tempo di xxv di lavoratori.

Avvertendo però che in la restitutione delli predetti oro, argento, et quattrinj il primo expedito sia quello che prima bavera posto in Cecca. Et quando in un medesimo giorno da diversi fossero poste in Cecca diverse quantità di robbe, in qual caso il cecchiero proportionatamente le habbia a dispensare.

24. Item portando nella Città alcum Mercante somma d’argento che passasse libre xxv, per fare battere, sia obligato il Cecchiero farle battere in quella sorte di monete che, ad esso Mercante parerà, purché sieno della sorte qui di sotto nominate, con saputa però delli Soprastanti.

25. Item si concede alli Forestieri di potere portare in questa Città per transito tutto quello oro et argento, che ad essi parerà, con obligatione che l’habbino a dennuntiare al Cecchiero antidetto. Al quale siano tenuti lassare la terza parte, quando cosi da lui siano ricercati, et il Cecchiero sia tenuto pagarli infra tempo d’un di la valuta di tale aberzo per li pretj già ordinati, quando pero il Mercante non lo volesse mettere in Cecca, et aspettare il retratto o vero per altra via contrattarlo nella Citta e quando passasse il tempo predetto d’un di, che non pagasse il Cecchiero detto Terzo al Mercante, esso Mercante possa et li sia lecito impune portar via tutta la sua robba.

26. Item sia esente il Cecchiero per tutte le robbe gli accaderanno per bisogno della Cecca et habbia bavere dalli Datieri il sale che li bisognerà a ragione di soldi 40 la corba.

27. Item non si possa cavare di Cecca né oro, né argento, né quattrini, se prima per gli officiali soprastanti non sera usata la debita diligenza in appesare, et numerare il predetto oro, argento, et quattrini facendone verghettino et quello dare agli Assaggiatori, et havuto il saggio et ricontrato l’opera star bene, sia licenziato secondo il consueto.

28. Item che tutti gli officiali della Cecca pagati dalla Camera sieno tenuti osservare gli ordini loro, et far gli uffici loro secondo sono obligati. „

(Segue la nota della bontà delle monete che riportammo già).

(Ardi. cit. Pontificio. Istrumenti e scritture).