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62 giuseppe ruggero



    D/ - + : Y : G : DVX : IANVENSIV : XX. Castello in sei archetti con palline alle punte, in cerchio di perline.
    R/ - + : CONRADVS : REX : ROMA : A : Croce in ornati come al dritto.

Argento della solita lega dei soldini. — Peso gr. 1,47.


Ritengo indispensabile l’avvertire, che la moneta presenta senza eccezione tutti i caratteri più spiccati, da escludere qualsiasi dubbio di falsità. L’attribuzione sua non può dar luogo a contestazione, perchè le iniziali Y G non possono convenire che all’Isnardo Guarco; e questa conclusione è confermata dai caratteri artistici e paleografici e dal numero dogale.

Non tedierò il lettore colla narrazione degli avvenimenti Genovesi intorno al 1436; ma non sarà fuor di luogo che io ricordi sommariamente, come al 28 marzo di quell’anno, i Capitani di Libertà che poco o nulla aveano conchiuso nei tre mesi di loro governo, lasciassero il posto al Guarco più che settantenne, eletto Doge dai popolari ed insediato pacificamente: e come Tommaso Campofregoso, fattosi eleggere Doge per la seconda volta, al 3 aprile, rimandasse il Guarco, monetando poi col numero XXI1.

Non essendo rimasto più di sei o sette giorni il Guarco a Palazzo, pareva improbabile che in così

  1. Non è il caso di tener conto di qualche ducato dello stesso col n. XX. V. Ruggero, Ann. Gen., IX, in Gazzetta Numismatica dell’Ambrosoli, Anno IV.