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scavi di roma 1895-1896 | 413 |
ma in una nota del Supplemento avverte che il pezzo è ibrido, il dritto appartenendo ad un gran bronzo.
Secondo il mio modo di vedere invece, ciò che il Cohen volle attribuire ad ibridismo, si spiega assai facilmente riflettendo che siamo all’epoca di transizione fra Tarte delle monete senatorie e quella delle monete imperatorie. Come s’è avuto più volte occasione di ripetere, è sotto Adriano che l’arte nelle monete imperatorie va a poco a poco distinguendosi da quella delle monete del senato e prendendo un carattere speciale. Il sesterzio descritto ci mostra l’arte antica nel dritto, mentre la nuova si rivela nel rovescio.
Dia. Mill. 38. Peso gr. 37. Inedito, dopo Coh. 136.
Il rovescio è nuovo fra le monete di Faustina madre. Se ne trova uno simile colla leggenda SIDERIBVS RECEPTA in un sesterzio di Faustina figlia. La