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374 | giuseppe ruggero |
Il tipo della presente moneta, è quello già usato in Bologna prima di Pio III, e che fu continuato anche dopo di lui unitamente al nuovo tipo col San Petronio. L’armetta, è quella dell’ultimo legato sotto il predecessore Alessandro VI, cioè del Cardinale G. B. Orsini, che si vede sul n. 7 del Cinagli.
Oro, zecchino, peso grammi 3,395. — Bella cons.
Perugia vantava una buona serie papale, perchè tre Papi, cioè Leone X, Paolo III e Giulio III, vi erano rappresentati da diverse monete d’oro. L’ultimo tuttavia, non aveva improntato il nome che sulle monete d’argento, compresovi il bel doppio giulio edito dal Vitalini1; ma d’oro non aveva che le anonime coll’armetta del legato Card. Ciocchi2.
La Collezione di S. A. R., che già possedeva un bel numero di monete perugine, tra le quali un
- ↑ In Bullettino di Camerino, Vol. I, pag. 17.
- ↑ Vermiglioli, Della zecca Perugina, 1816, nn. 58 e 59 e tav. I, nn. 1 e 3.