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monete italiane inedite della raccolta papadopoli 361



FRINCO.



1. — Argento, peso gr. 5,02.

   D/ – Busto di Pontefice con lunga barba a destra · S · PONTIANVS · PONTMAX.
   R/ – Leone rampante che tiene un vessillo colle tre mazzette poste 2 e 1 · BONO · DD F · PROTECTOR ·

Fra le piccole zecche piemontesi, che si dedicavano alla imitazione di monete forestiere, esiste un intimo legame, per il quale una moneta imitata in una di esse si trova assai spesso riprodotta nelle altre colla sola differenza delle iscrizioni. Non è possibile conoscere se fra gli appaltatori esistesse qualche accordo, certo è che gli intagliatori dei coni sembrano gli stessi. Anche, il Giulio di tipo bolognese, di cui ho dato ora il disegno; è una conferma di questa osservazione fatta da tutti coloro che si occuparono dei prodotti di siffatte officine. Conosciamo già i giuli dì Messerano coi nomi di Besso Ferrero e di Francesco Filiberto, e forse un giorno ne vedremo altri simili usciti dalle zecche vicine; tutti poi della stessa epoca, e cioè della fine del secolo XVI.