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330 | nicolò papadopoli |
Questo quarto di grosso del terzo tipo, coniato in Avigliana secondo le ordinanze del 1395, 1399, 1403, manca nell’elenco di Raugé van Gennep, il quale cita due esemplari ai nn. 6 e 7 che hanno, la rosa a cinque petali alla fine della leggenda del rovescio, mentre il mio ha la stessa rosa al principio delle leggende tanto al diritto che al rovescio. La rosa è il segno di Giovanni Benvenuti Maestro ad Ivrea.
6. — Argento, peso grammi 1,26.
Mezzo grosso di argento di Amedeo VIII col titolo di Duca secondo le ordinanze del febbraio 1420. Di esso Raugé van Gennep riporta due varietà, che hanno per distintivo la stella ed il trifoglio, questo ha la luna crescente, segno di Gio. Picoz Maestro a Nyon.
7. — Mistura, peso grammi 0,94.
Non è nuovo questo forte pubblicato per la prima volta da Promis, Tav. VI, n. 18, di cui altre