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190 francesco gnecchi

Cohen dà nel supplemento (Vol. VII, pag. 295, N. 8) la descrizione assai incompleta di un piccolo bronzo di Vittorino appartenente al Gabinetto di Parigi, che deve certamente essere il medesimo ora descritto; ma che essendo troppo male conservato, non aveva permessa la lettura che di: imf c, al dritto, e: imp x cos, al rovescio. La moneta poi, come osserva il Cohen, è evidentemente ibrida, il rovescio appartenendo a Postumo.


CLAUDIO GOTICO.


185. Antoniniano. — Dopo Coh. 134.

   D/ – IMP C M AVR CLAVDIVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – MINERVA AVG. Minerva a destra con un’asta e appoggiata allo scudo. All’esergo SPQR.


186. Antoniniano. — Dopo Coh. 203.

   D/ – IMP CLAVDIVS P F AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – SPES PVBLICA. La Speranza che cammina a sinistra col fiore e sollevandosi la veste. All’esergo S.


QUINTILLO.


187. Antoniniano. — Dopo Coh. 53.

   D/ – IMP QVINTILLVS P F AVG. Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.

   R/ – VICTORIAE GOTHIC. Trofeo fra due prigionieri seduti e legati.

(Tav. III, N. 14).

La moneta è molto consunta e la lettura non è certo facile. Riesce però, aiutata da un rovescio identico che ora descriveremo d’Aureliano e che è riprodotto accanto a quello di Quintillo al N. 15 della tav. III, e con tale ravvicinamento si può dare con sicurezza la leggenda victoria gothic del rovescio, leggenda affatto nuova, e che accenna anche a un fatta storico finora sconosciuto, che cioè Quintillo abbia accompagnato il fratello Claudio nella spedizione contro i Goti e ne abbia condiviso i trionfi.

Questo antoniniano venne già una volta pubblicato dal Sig. Alessandro Boutkowscki, che me lo cedette, nella Spink and Son’s Monthly