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176 | francesco gnecchi |
121. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 279.
D/ – FAVSTINA AVG ANTONINI AVG PII P P. Busto a destra.
R/ – VENERI AVGVSTAE S C. Venere a destra. Colla destra si solleva il velo, mentre tiene il pomo nella sinistra.
M. AURELIO.
122. Denaro. — Dopo Coh. 36.
D/ – M AVREL ANTONINVS AVG. Testa laureata a destra.
R/ – COS P P. La Salute seduta a sinistra in atto di nutrire un serpente che sorge davanti a lei.
(Anno 144 a. C). | (Tav. II, N. 16). |
Questa rappresentazione della Salute non è nuova fra le monete di M. Aurelio, e si trova precisamente su di un denaro portante la leggenda cos iii p p; ma invece la leggenda cos p p non è conosciuta se non in un denaro di Commodo pure rappresentante la Salute. (Cohen 25).
123. Denaro — Dopo Coh. 87.
D/ – AVRELIVS CAESAR AVG PII F. Testa nuda e leggermente barbuta a destra.
R/ – IMPERATOR II. Vittoria di fronte con una corona e una palma.
Questo denaro suberato è ibrido. Il rovescio appartiene ad Antonino Pio.
124. Denaro. — Dopo Coh. 219.
D/ – AVRELIVS CAESAR AVG PII F. Testa nuda a sinistra.
R/ – TR POT IIII COS II. Pallade a destra coll’asta rovesciata e appoggiata allo scudo. (Anno 150 d. C).
125. Aureo. – Dopo Coh. 219 bis.
D/ – M ANTONINVS AVG ARMEN P M. Busto laureato a destra col paludamento.
R/ – TR P IIII IMP li COS II. Vittoria a destra in atto d’appendere a un palmizio uno scudo, su cui è scritto VIC AVG. (Anno 150 d. C).
(Tav. II, N. 17).