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la zecca di campobasso 457



LA ZECCA DI NASSO



MONETE DEI SANUDO

DUCHI DELL'ARCIPELAGO E DI NASSO.


Una monetina di Giovanni Sanudo Duca di Nasso, della mia raccolta, che differisce da quelle sinora pubblicate, mi suggerì l’idea di far conoscere ai lettori della Rivista Italiana di Numismatica i prodotti di questa piccola zecca orientale scoperta non sono molti anni dall’infaticabile signor Paolo Lambros, che la rese di pubblica ragione nella Gazzetta Archeologica di Atene nel 18741 e, più tardi, nella Zeitschrift für Numismatik di Berlino2. Si trattava allora di un solo pezzo di Nicolò Sanudo, ma l’autore aveva espresso la convinzione che in avvenire si sarebbero trovate altre monete dei principi di questa casa, e Gustavo Schlumberger nel suo grandioso lavoro Numismatique de l’Orient latin3 parlò della zecca di Nasso, descrisse la monetina e si associò alla speranza del numismatico greco. Paolo Lambros ebbe li fortuna di veder verificata almeno in parte questa sua previsione e poco prima di morire potè aggiun-

  1. Αρχαιολογική Εφημερίς, Περίοδος Β, τεύχος ΙΕ, pag. 294-296.
  2. Lambros P., Unedirte Mittelaltermünzen von Athen und Naxos. Zeitschrift für Numismatik, Berlin, 1874, Tom. I, pag. 193-197, tav. VI, numero 10.
  3. Schlumberger G., Numismatique de l’Orient latin. Paris, 1878, pag. 393-395, tav. XIII, n. 28.