Pagina:Rivista italiana di numismatica 1895.djvu/42

40 francesco gnecchi

ner a sostegno della sua tesi, che cioè tali pedine metalliche pel giuoco della dama fossero apprestate ad uso di chi si serviva degli scacchieri tracciati sulle pietre delle pubbliche vie, in luogo delle pedine d’osso, le quali colla pioggia si sarebbero sciupate!... Questa volta credo veramente che il Sig. Froehner abbia voluto celiare, perchè credo che egli sarà persuaso al pari di chicchessia, che chi giuocava sul lastricato delle strade a quei tempi, non avrà potuto permettersi un simile lusso, e si sarà invece modestamente accontentato, come i monelli dei nostri tempi, di giuocare con delle noci, dei cocci o dei sassolini.


La nuova ipotesi.


Demolite così tutte le vecchie e le recenti ipotesi, non ci rimane che esporre la nuova. E la si espone in due parole; anzi l’ho già graficamente esposta col Contorniato, che ho riprodotto in testa a quest’articolo e che la riassume e la sintetizza. 11 Sabatier (tav. XIX, n. 7) vede in quel Contorniato un banco da cambiovalute, intorno al quale tre personaggi stanno facendo contrattazioni di denaro, lo invece ci vedo una tavola da giuoco, (esattamente come le tavole da giuoco, che vediamo riprodotte sulle monete), intorno alla quale tre romani stanno giuocando precisamente coi Contorniati... Secondo il mio modo di vedere adunque i Contorniati altro non sarebbero che Medaglienota da Giuoco. L’ipotesi, come si vede, è 1

  1. E dico Medaglie piuttosto che Tessere, perchè quest’ultima parola ha il significato di rappresentativo di valore; mentre il vero significato, che, come ora spiegherò, io intendo attribuire ai Contorniati è quello di istrumenti da giuoco, ciò che corrisponderebbe al termine moderno di pezzi o carte da giuoco e che, trattandosi di oggetti metallici, non saprei come meglio rendere che con quello di Medaglie.